Scoop storico!

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Iniziamo da questa fotografie scattata a Fuzine, in Croazia, sabato 14 Settembre 2013 durante la prova di Coppa del Mondo di Orientamento da un nostro grande amico che non possiamo che ringraziare per questo scatto, Alexander Zolotov.

TurukaloMolti si staranno chiedendo chi sono queste due persone e possiamo dirvi che non rappresentano il pinnato, ma SONO il pinnato.
Abbiamo di fronte infatti Boris Porotov e Nadja Turukalo, entrambi russi.

Boris Porotov è stato alla fine degli anni ’60 un grande allenatore di pinnato della ex Unione Sovietica e non solo, ma è stato l’uomo che nel 1968 ha inventato la prima monopinna. Questa pioneristica monopinna era fatta da gomma e acciaio, ma non era molto funzionale in quanto troppo grande, era lunga circa un metro contro i 65-70  centimetri attuali, e troppo spessa.

I suoi esperimenti, anche con altri come Salmin, Titov e Shumkov hanno prodotto un attrezzo in fibra di vetro simile a quello che conosciamo oggi. Vari atleti lo sperimentarono ma una in particolare deve essere ricordata nella storia. Questa è appunto Nadja Turukalo, classe 1947, che vinse 53 medaglie, tra cui 39 d’oro e fu insignita di importanti onorificenze in Unione Sovietica.

Ora vi mostriamo Nadja in una fotografia dei primissimi anni ’70 che forse molti di voi hanno gia visto.

Turukalo3e questa è Nadja oggi:

Turukalo2

Grazie a loro il Nuoto Pinnato oggi è lo sport che conosciamo.

Parole sante!

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Abbiamo trovato questa immagine nella rete e ringraziamo l’autore/autrice per averla divulgata su Facebook.

Diciamo che rappresenta chiaramente un lato divertente del nostro mondo.

Popular finswimming

From Russia with…

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Eccole qui le classifiche della 20 chilometri, direttamente da Kazan grazie alla Elisa Giubileo che ce le ha prontamente inviate al termine della sua gara della 20 chilometri, felicemente conclusa in quanrta posizione. Ritiro invece per Sara Turrini a causa di un problema ai piedi.

Classifica maschile, soltanto quattro atleti a pieni giri con distacchi elevatissimi tra loro e ben sette ritirati sui sedici partitiIMG-20130812-WA0003Classifica Femminile, soltanto cinque atlete a pieni giri

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Kazan: dominio mondiale italiano del fondo

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Bandiera-Italiana

NUOTO PINNATO DI FONDO: Territorio italiano……

Terreno di conquista e dominio individuale per l’Italia.Dopo tre giorni di gare (staffetta il primo giorno, 6 chilometri il secondo e 20 chilometri il terzo) l’Italia conquista complessivamente il 30% delle medaglie disponibili con due bronzi (staffette maschili e femminili), un argento e ben tre ori individuali.

I tre titoli arrivano nelle gare individuali dove l’Italia ha conquistato l’oro maschile nella 6 chilometri con Davide De Ceglie, l’Oro e l’Argento Maschile nella 20 Chilometri (ancora De Ceglie seguito da alex Battista) e l’oro femminile nella 20 con Noemi Melotti.

Ci piace segnalare anche il bronzo maschile conquistato da un egiziano, Hesham Sedek. Fuori dal podio Russi, Ucraini e Tedeschi….

 

Kazan: Il fondo (notizie con il contagocce)

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Come al solito quando si parla di Nuoto Pinnato le notizie arrivano veramente molto lentamente e tramite pochi canali non ufficiali, se poi parlaimo di Orientamento queste non arrivano per nulla….

Comunque ora stiamo parlando di Nuoto Pinnato, in particolare di fondo, e come detto nel titolo le notizie arrivano con il contagoccie e soltanto grazie agli atleti che tramite sms, whatsapp, facebook, twitter e altri socialnetwork ci mandano qualche messaggio e qualche foto scattata con il cellulare…

dobbiamo ringraziare la Elisa Giubileo che in questa occasione è la nostra “inviata sul campo” e ci ha inviato qualche foto e qualche notizia.

IMG-20130809-WA0001IMG-20130809-WA0002Nella prima giornata, dedicata alle staffette, sono arrivate due medaglie, entrambe di bronzo, con i russi a fare sempre da padroni

IMG-20130811-WA0001 IMG-20130811-WA0003IMG-20130811-WA0004La seconda giornata, nel settore femminile è arrivato il quarto posto della Noemi Melotti mentre, giustamente, Turrini e Giubileo si sono fermate prima in quanto oggi sono impegnate nella prova della 20 chilometri.

Tra i maschi invece al vertice mondiale, dopo l’oro europeo a Treviso del 2012, si è posizionato il nostro Andrea De Ceglie. Quindi un bell’oro per l’italia. Ottavo posto del Alex Battista e tredicesimo per Gianluca Allegretti. Purtroppo ritiro dovuto ad un contatto che gli ha causato la rottura degli occhialini per Riccardo Campana quando si trovava in quinta posizione.

Nel momento in cui scriviamo gli atleti stanno nuotando la 20 chilometri. Percorso da circa 1600 metri da ripetersi 12 volte. Le notizie ci arrivano grazie ai francesi, in particolare Theo Fourcade.

Siamo poco oltre metà gara e abbiamo la coppia italiana De Ceglie Battista al comando e sembra siano imprendibili. Tra le ragazze abbiamo la Melotti in seconda posizione che sta diminuendo sempre più il suo distacco dalla prima, con Giubileo e turrini rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Ma la gara è ancora lunga per tutti….