Nuoto Pinnato: stile monopinna?

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Ogni tanto leggiamo in giro “Tizio nuota i 50 pinne, Caio i 50 monopinna”….
Ci siamo persi qualche cosa? Il Regolamento FIPSAS descrive due stili: “Stile NUOTO PINNATO e Stile PINNE”, oppure hanno vietato l’uso delle care e vecchie bipinne in fibra di vetro?
KF2-2002
Pensiamo invece che bisognerebbe imparare ad essere più precisi ed utilizzare i termini corretti così che anche i non addetti ai lavori, ma in particolare le persone che osservano per la prima volta il nostro sport, comprendano facilmente che abbiamo una distinzione tecnica in due differenti stili.
Il primo, definito stile PINNE, ha delle pesanti restrizioni sia nella tecnica di nuotata (è possibile nuotare SOLO a crawl) utilizzando un materiale specifico estremamente regolamentato nelle dimensioni e nella struttura (lunghezza, larghezza, unico pezzo tra pala e scarpetta…). E’ un po’ come dire “devi nuotare a Rana”, pertanto identifichiamo un modo ed una tecnica di nuotata ben precisa.

pinne_02L’attrezzatura dello stile PINNE

Il secondo invece, definito stile NUOTO PINNATO, equivale allo Stile Libero del nuoto classico in cui la tecnica di nuotata è completamente libera. Nello stile NUOTO PINNATO la tecnica di nuotata, le attrezzature, i materiali e la struttura costruttiva sono praticamente libere. Ecco quindi che possiamo nuotare a dorso, a crawl oppure in oscillazione, come pure siamo liberi di usare attrezzature diverse quali le pinne dello stile PINNE, oppure le bipinne in fibra (per cui non esiste nessuna restrizione dimensionale o di materiale ma soltanto l’obbligo che pala e scarpetta siano tra loro fisse ed inamovibili. In pratica non sono permessi dei perni mobili), oppure la monopina (per questa esistono restrizioni dimensionali). Non c’è problema se sia in fibra di vetro, in plastica, gomma, carbonio o quant’altro, basta semplicemente che non superi determinate dimensioni.

Monopinna tradizionale (piatta)Classical_monofin

murenaPinne in gomma

Monopinna inclinataGipermonofins 03Bipinne in fibra

Ecco spiegato il motivo per cui rimaniamo perplessi quando leggiamo “100 monopinna” in quanto non esiste uno stile monopinna, ma esiste lo stile NUOTO PINNATO in cui un atleta usa la monopinna e si contraddistingue rispetto all’atleta che usa le bipinne in fibra per una tecnica di nuotata diversa. Il motivo per cui la maggior parte degli atleti, se non la quasi totalità, usa la monopinna è che con questo attrezzo si ottengono velocità maggiori rispetto all’uso delle bipinne (la tecnica è diversa e la difficoltà è maggiore). Nessuno vieta ad un atleta di nuotare in oscillazione (la tecnica usata con la monopinna), ma con ai piedi un paio di pinne in gomma o di bipinne in fibra di vetro. Ecco spiegato inoltre il motivo per cui nelle gare di fondo (in acque libere quali laghi, fiumi, mare) abbiamo atleti, in particolare master, che nuotano con le pinne lunghe in fibra e li troviamo inseriti nelle classifiche dello stile NUOTO PINNATO.

Quindi possiamo dire viva lo stile PINNE, viva lo stile NUOTO PINNATO….

1° Campionato Italiano Diversamente Abili Nuoto Pinnato 2012

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La F.I.P.S.A.S. per il tramite del Settore Nuoto Pinnato e Orientamento, in collaborazione con la Società A.S.D. Pinna Sub San Vito, indice ed organizza il 1° Campionato Italiano Diversamente Abili Nuoto Pinnato 2012, che si terrà a San Vito al Tagliamento (PN) il giorno 25 novembre 2012.
La Manifestazione si svolgerà presso la Piscina Comunale di San Vito al Tagliamento in provincia di Pordenone. La vasca misura 25 metri ed è dotata di 8 corsie. L’impianto è sito in Via dello Sport. Scarica da qui il seguente programma di massima:
Circolare Campionati Italiani Diversamente Abili Nuoto Pinnato 2012

La FIPSAS al rinnovo dei propri quadri dirigenziali

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Al termine del 2012 scade il quadriennio olimpico. Tutte le Federazioni sportive del CONI rinnoveranno perciò i propri dirigenti. La FIPSAS svolgerà il rinnovo dei quadri dirigenziali attraverso le elezioni di Settore il prossimo 1 Dicembre e il Consiglio Federale verrà eletto il 2 Dicembre. Abbastanza complesso il sistema di nomina dei delegati. Infatti, mentre il Comitato di Settore verrà eletto dai Presidenti di Società del Settore di appartenenza, il rinnovo dei Consiglieri Federali avverrà attraverso il voto dei delegati dei tecnici e degli atleti scelti tramite apposite assemblee regionali. Il Veneto sceglierà i propri delegati all’assemblea nazionale il prossimo 29 Ottobre.

Nuovo corso di nuoto con le pinne

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Da ottobre, i bambini che frequentano la lezione di Scuola Nuoto del lunedì e giovedì delle 17.15-18.00 nuotano per metà lezione senza le pinne, per apprendere e approfondire le quattro nuotate classiche e poi fanno metà lezione con le pinne. Gli allievi sono entusiasti della proposta.

Cogliamo l’occasione per ricordare anche gli altri orari della Scuola Nuoto Pinnato:
Lunedì e Giovedì pomeriggio
dalle 15.45 alle 16.30
dalle 16.30 alle 17.15
dalle 18.00 alle 18.45

Per informazioni telefonare o passare in segreteria:
Piscine e Palestre Stilelibero s.r.l.
Società Sportiva Dilettantistica
Via Manzoni, 40
31022 – Preganziol (Treviso)
Tel. +39 0422 633870

Corso Istruttori di Attività Natatorie FIPSAS (1° livello) 2013

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Presso la piscina Stilelibero di Preganziol (TV) avrà luogo nei mesi di Gennaio – Febbraio 2013 un corso di formazione per diventare Istruttori di Attività Natatorie (1° livello) .
Il corso abilita all’insegnamento di base delle attività acquatiche e del Nuoto Pinnato.
Il brevetto ha uno Standard Europeo valido anche all’estero.

Requisiti

Per partecipare al corso è richiesta un’età minima di 16 anni. E’ obbligatorio saper nuotare, perciò verrà svolta una semplice prova pratica all’inizio del corso. E’ necessario essere in possesso della Tessera Federale F.I.P.S.A.S. e presentare nel giorno dell’inizio del corso un certificato medico di sana e robusta costituzione.Dove
Teoria e pratica si svolgeranno presso la piscina Stilelibero di Preganziol, in via Manzoni 40.Quando
Il corso si svolgerà nell’arco di due week end, nei mesi di Gennaio e Febbraio.

Materiale necessario
Cuffia, occhialini, asciugamano e pinne normali corte

Modalità di svolgimento del Corso

Il corso prevede lezioni di teoria in aula e di pratica in vasca. La frequenza è obbligatoria e consta di circa 30 ore. Sarà obbligatorio svolgere un tirocinio pratico di 30 ore presso una Scuola Federale di Nuoto Pinnato.

Materie 

• Metodologia dell’insegnamento
• Elementi di Psicopedagogia e di teoria della Comunicazione
• Elementi Generali di fisiologia dello Sport e fondamenti di primo soccorso
• Teoria, Tecnica e didattica dell’insegnamento del Nuoto
• Pratica dell’insegnamento del Nuoto
• Teoria, Tecnica e Didattica dell’insegnamento del Nuoto Pinnato
• Organizzazione Federale e Normativa Tecnica
• Nozioni elementari di avvio all’attività Subacquea e di uso degli Autorespiratori
• Pratica dell’insegnamento del Nuoto Pinnato
• Elementi Teorici dell’Orientamento Subacqueo e del Nuoto Pinnato di Fondo
• Elementi Pratici dell’Orientamento Subacqueo e del Nuoto Pinnato di Fondo

Costi 
300 Euro di cui 100 in acconto da inviare alla Sede Centrale FIPSAS a Roma e 200 entro l’inizio del corso.

Contatti: nptarvisium@nptarvisium.it

Scarica il volantino del corso